sabato 11 luglio 2020

Changfeng Town


Wang Jing

Changfeng Town di Wang Jing: ovvero, cosa significa crescere in una sonnolenta cittadina cinese negli anni Ottanta. Sul filo di una voce narrante adulta, che solo alla fine scopriremo a chi appartenga, questo film racconta la storia di alcuni bambini (dal comportamento al limite del teppismo) e di alcuni giovani nella cittadina di Changfeng. Dove, dice la voce narrante con un misto di sarcasmo e rimpianto, gli abitanti sono sempre felici. Ma non è vero, e basterebbe a dircelo la malaugurante invasione di topi che compare fin dall'inizio; però il concetto alla base del film è quello, agrodolce, di un fluire del tempo in cui “la gente va e viene”, compaiono e scompaiono le persone e i drammi individuali. Un riferimento occidentale che si può fare per questo genere di “romanzi di formazione” – e particolarmente valido in questo caso – è un classico della letteratura francese, il magnifico romanzo Il grande Meaulnes di Alain-Fournier, col suo tono dolceamaro e nostalgico che non nasconde, sotto l'incanto dell'infanzia, la crudeltà della vita.
Il film è strutturato in segmenti, con episodi ritornanti che chiariscono e amplificano il narrato. Fa grande uso dell'ellissi, e non ha paura di lasciare alcuni snodi (come la vandalizzazione dello studio del dentista, il furto delle palle da biliardo, l'uccisione del cane) alle ipotesi dello spettatore, esattamente come nel racconto sono lasciati alle ipotesi dei cittadini. Siccome poi la cittadina comprende un cinema, compaiono vari frammenti di opere cinematografiche (Truffaut, Vigo, Fellini, Keaton, con King Hu e altri classici cinesi) usate in senso evocativo.
La regista Wang Jing. anche autrice della sceneggiatura e del montaggio, ha dedicato ai suoi genitori questo film. Il cui incrocio crepuscolare di nostalgia e tristezza, amori infelici (anche a causa del bigottismo della gente) e incertezza sul futuro, gioie infantili e fallimenti esistenziali, realismo quotidiano e atmosfera poetica quasi irreale, colpisce e commuove.

Messaggero Veneto

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